Prefazione di Diego Fusaro
Pagine: 104
Anno: 2024
…Non siamo soliti abbinare la riflessione filosofica all’attività artigianale ingenerale, e a quella del falegname in particolare. E ciò soprattutto in ragione del fatto che il nostro mondo, colonizzato dalla tecnica e dal suo fare automatizzato, tende sempre più fatalmente a disgiungere l’attività del pensare da quella del fare: come se appunto chi pensasse non facesse, e chi facesse non pensasse.
…il testo potrebbe anche essere letto e concepito come un romanzo di formazione nell’accezione di Goethe: un romanzo di formazione che parte dalla nascita e si snoda per tutte le ansie della vita vissuta dall’autore, il falegname filosofo. Questi ci racconta, in modo avvincente e coinvolgente, i punti salienti del proprio percorso esistenziale, i momenti più formativi, le avventure più esaltanti, gli episodi più rilevanti. E lo fa non solo per il gusto di raccontarli, di trasmetterli a noi lettori, ma anche per mostrarne il carattere edificante e formativo, ossia ciò che lo ha portato ad essere quel che è diventato.
Dalla prefazione di Diego Fusaro